25 luglio 2009

Pausa?

Non sono morto. Fa caldo e sto scrivendo altre cose per dei progetti che mi consegneranno all'immortalità e probabilmente alle patrie galere; preferisco non aggiornare il blog giusto per fare presenza come fanno molti. Chi mi ama mi aspetterà, chi non mi ama si fotta tanto deve aspettare lo stesso.

Insieme a queste due righe ho caricato la foto di Katie Price così almeno nell'attesa c'è qualcosa da guardare. E che le lettrici (e i lettori gaii...) non vengano a lamentarsi! Ho scelto questa foto appositamente per loro: visto che bel cappello?






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16 luglio 2009

Vauro, Beatrice e lo zerbino.

Non prendo mai sonno prima delle 2 di notte e facendo zapping tra un paio di tette, un film di Totò e un altro paio di tette finisco per inciampare sulla faccia di Vauro su Rai2: stavano trasmettendo la famigerata intervista della Bignardi a lui e alla Borromeo. L'intervista è iniziata alle 0.45 (l'orario in cui sarebbe andata in onda il giorno in cui fu tagliata) ed è finita all'1.30 circa. Gli ascolti saranno stati da urlo visto l'orario, il mese e la pubblicità strombazzante con cui è stata annunciata. L'avremo vista io e il portiere di qualche casa di riposo. Daria Bignardi è stata scandalosa. A quei marziani che la ritengono una professionista imparziale e lucida consiglio di guardare l'intervista dall'inizio alla fine per rendersi conto di che paracula matricolata sia. Quando sentiva la sedia scaldarsi cercava sempre di cambiare argomento e se ne usciva con il “ma torniamo a parlare del libro”. Irritante con il suo sorrisino mieloso e accondiscentente che voleva dire "parlate, parlate...col cazzo che vi mandano in onda". Per non parlare delle frecciatine, nemmeno tanto velate, scagliate ai due con la semplicità e la naturalezza di uno zerbino che difende il suo posto davanti la porta. Non aggiungo altro, va solo vista...Vergognosa. Avesse un bel paio di tette, almeno.

(nella foto Daria Bignardi e il suo modello giornalistico)

Prima Parte Seconda parte Terza parte Quarta parte


15 luglio 2009

I 10 motivi per cui il Pd non vuole Grillo come leader

10 Non ha i precedenti penali giusti


9 A Berlusconi potrebbe non piacere


8 Avere un leader con un programma sarebbe destabilizzante per il partito


7 Il Pd non è un taxi


6 Non può insultare il Pd e poi chiedere la tessera, mica è D'Alema


5 Non ha ancora riabilitato Craxi


4 Il Pd non è un tram


3 Tutto pur di fare un dispetto a Di Pietro


2 Franceschini, Bersani e Fassino devono finire di sfasciare il partito


1 Il Pd non è un partito


P.s

Se ve ne vengono in mente altri non siate timidi...


(Nella foto. Il Pd si appresta a scegliere il nuovo leader)

9 luglio 2009

Forza Silvio!

Berlusconi è arrivato sull'automobilina ecologica guidata da una bella agente della GDF. Lei ha frenato, lui le ha sorriso ed è riuscito a scendere dall'auto senza fare battute sulla leva del cambio. E' questa la notizia più confortante del G8: fino a questo momento Berlusconi non ha ancora fatto cazzate. Per la fame nel mondo e per la salute del pianeta non credo si arriverà a nulla, ma l'importante è che Silvio non faccia cazzate. Che l'Africa crepi pure e che il globo esploda: l'unica cosa che deve interessare noi italiani è stringerci intorno al nostro premier e pregare affinché stia calmo. Il giorno in cui ha accolto i leader era molto teso, si vedeva che voleva strizzare le palle a Obama e fare il ginocchino alla Merkel, ma grazie a Dio si è trattenuto. Adesso si sta sciogliendo, inizia a sorridere con più sicurezza. E la cosa mi preoccupa un po': per la fine del meeting qualche cappellata è da mettere in conto.... Nonostante il suo sforzo sovrumano, Silvio ha ricevuto una doccia fredda quando ha saputo che nel kit consegnato ai giornalisti americani, la sua biografia è composta solo da sette righe: è così breve che quasi tutto il foglio è occupato dalla foto segnaletica.

(Nella foto. Silvio Berlusconi cerca di infilarsi un oggetto in un occhio)

4 luglio 2009

'O famo strano? Famolo!

Gian Maria Aliberti Gerbotto ha raccolto in un libro la confessione di 300 vip che raccontano il posto più strano dove hanno fatto l'amore. Credo che qualcuno abbia mentito, ad esempio dubito che Enrico Papi abbia mai fatto l'amore. Senza pagare, dico. Pamela Prati ha consumato in macelleria con il macellaio. Non deve essersi allontanata troppo dalla cella frigorifera visto che a 50 anni ha un corpo così in forma che riuscirebbe a tirare su persino il PIL. Anche Vladimir Luxuria si è data da fare con un macellaio, ma a differenza di Pamela ha aspettato che la gente uscisse. Enrico Papi dice di averlo fatto a cavallo. Non ci credo, Papi dice un sacco di frottole: a casa dice di essere un presentatore tv. Franco Califano in un cimitero. Al cimitero ci vanno solo due tipi di persone: quelle morte e quelle che vanno a trovare le persone morte. Spero che Califano si sia scopato un'esponente della seconda categoria. Per quanto anche la necrofilia ha il suo fascino, se siete malati di mente. Emanuele Filiberto lo ha fatto in aereo, “ma non in bagno perché puzza”. Che poi è la stessa cosa che ha detto il bagno di lui. Marco Baldini sfrecciando in moto. Una posizione un po' scomoda: il mio video è venuto tutto mosso. I ricavati di “Strano Amore” saranno devoluti in beneficenza all'Anlaids e una parte servirà a pagare lo psicanalista del cavallo usato da Papi. E tu, mio/a caro/a lettore/ice, qual è stato il tuo posto più strano?